Cadeva oggi, nel Luglio del 1944, Bruno Fanciullacci, nome di battaglia “Massimo”, figura di spicco del gappismo fiorentino.
Motivazione medaglia d’oro al valore militare:
«Reduce dal confino per motivi politici, l’8 settembre 1943 iniziò la sua attività partigiana compiendo audaci atti di sabotaggio e temerari colpi di mano che disorientarono l’avversario. Arrestato una prima volta e ridotto in fin di vita dalle pugnalate infertegli dalla sbirraglia, veniva salvato dai compagni accorsi generosamente a liberarlo. Ripreso, ancora convalescente, al suo posto di lotta, veniva nuovamente arrestato. Venuto a conoscenza che le SS. nazifasciste erano in possesso di documenti compromettenti la vita dei suoi compagni, tentava con somma audacia di saltare da una finestra per avvertirli del pericolo che incombeva su loro, ma nel compiere l’atto veniva raggiunto da una raffica di mitra che gli stroncava la vita.»
Viva i GAP!!!
Viva Bruno Fanciullacci!!!
Foto in versione francobollo partigiano, il francobollo che vorremmo al posto di quegli abomini cripto-fascisti che tanto piacciono al ministro Sangiuliano.

